Papa Abdoulaye Mbodj, primo avvocato africano del Foro di Milano

Quando venni in Italia, dal Senegal, nel 1991, avevo sei anni. Ero più giovane quindi dei Teen descritti nel libro di Anna e Elena Granata, e anche i modi del mio arrivo furono differenti. Non fu un viaggio estenuante, pericoloso, tremendo attraverso il deserto, il mare e paesi in guerra, ma un volo aereo diretto a Roma Fiumicino in compagnia di mia madre e mia sorella. Ad attenderci mio padre, che finalmente vedeva realizzato il suo desiderio di riunire la nostra famiglia nel Paese in cui, superando tante fatiche e periodi difficili, era riuscito a farsi strada attraverso il lavoro. Ecco, forse la sua storia ha più similitudini, rispetto alla mia, con quelle dei ragazzi di questo libro, sicuramente in un aspetto: il ritrovarsi stranieri e soli in Italia, a provare a inventarsi e costruirsi un futuro dal nulla.

 

Papa Abdoulaye Mbodj,

primo avvocato africano del Foro di Milano, laureato all’università Cattolica di Milano ha scritto la postfazione al nostro libro “Teen Immigration. La grande migrazione dei ragazzini”